fiori di sambuco

..il mio blog nasce per caso come quaderno di sfogo personale, oltre che di appunti di ricette e tentativi vari.
il mio ricettario è pubblico, - come possiamo controllare il web?-
pur essendo graditissimi commenti o consigli o critiche costruttive..

mercoledì 14 dicembre 2011

i ravioli di Natale

l'unica certezza è che quest'anno farò i ravioli per il pranzo di Natale di tutta la famiglia.
a casa mia la sera della vigilia siamo quasi sempre io, mio marito, i miei figli e spesso mio fratello mangiamo insieme qualche stuzzichino sfizioso; qualche anno fa abbiamo fritto le pettole, tipiche salentine e non solo, ogni provincia del suditalia le chiama in modi differenti, il risultato è lo stesso una pasta morbida, fritta da sola o, per Natale, con i pezzetti di baccalà. Stupende! ma abbiamo deciso che sono un po' pesantine visto il menù del pranzo di Natale...quindi ceniamo poi, fino a due anni fa, i bambini andavano a nanna e noi impacchettavamo i regali, lasciavamo latte e biscotti per Babbo Natale, quindi essendoci lo zio in casa andavamo alla Messa di mezzanotte... ora a volte vediamo un film natalizio come 'La vita è una cosa meravigliosa' di Frank Capra, con James Stewart, film vecchi e sentimentali, che io e mio fratello guardavamo da piccoli con la nostra nonna. il giorno di Natale i bambini ci svegliano molto presto e costringono anche mia sorella e suo marito, che sono ospiti a casa mia, ad alzarsi, perchè vogliono vedere i regali sotto l'albero.
quindi mio marito si occupa della tavola, è bravissimo nella disposizione e si appassiona sempre ogni anno vorrebbe cambiare qualcosa...io sono generalmente in cucina a dare il mio piccolo contributo, perchè il grosso del pranzo arriva da casa dei miei genitori. mio padre cucina in realtà per tre giorni di fila. si prepara il patè di fegato, con ricetta segreta di mia nonna, l'insalata russa, la farona con le mele ed al forno per chi non gradisce le mele.
questi piatti con i crostini di salmone affumicato e burro demi sel sono la parte tradizionale del menù natalizio, a questi si aggiungono solitamente il fois gras, un primo variabile e ancora tradizionalissimi pandoro e panettone con crema al mascarpone.
la cosa bella del nostro pranzo di Natale è che non finisce mai....
mia cugina che viene per un tè alle sei, rischia sempre di trovarci ancora seduti a mangiare il dolce sembra un pranzo di nozze...
comunque quest'anno abbiamo deciso che io farò i raviolini e mio marito il brodo, e spero che, anche questo, entri a far parte della nostra tradizione natalizia
ah ho dimenticato di dirvi che a Natale siamo in 11, alle persone che ho citato prima si aggiungono mia mamma, mia sorella più piccola e suo marito....

addobbi

sta arrivando Natale 
quest'anno si avvicina silenziosamente, arriverò alla vigilia senza essermene resa conto.
non riesco ad abbandonarmi all'atmosfera natalizia, sarà perchè l'anno che abbiamo trascorso è stato emotivamente pesantissimo, sarà che non avendo più figli in età da Babbo Natale, sto trascurando tanti dettagli, ai quali tenevo veramente tanto fino all'anno passato. vado a curiosare negli altri blog e vedo bellissime decorazioni natalizie, dolci, torroncini, biscottini... sono in ritardo su tutti i fronti.
finire di addobbare la casa
avrei voluto fare un nuovo calendario dell'avvento home-made, fare finalmente i biscotti da regalare, provare a rifare le saponette profumate ( non mi sono venute meravigliosamente l'ultima volta) e dopo la trasferta torinese devo assolutamente provare a fare il dulce de leche. con questi buoni propositi mi avvicino al grande giorno...